Vittorio Sella
Nel fondo sono conservate le carte e l’opera fotografica di Vittorio Sella (1859-1943). Il fondo è strutturato nelle seguenti serie: Alpinismo, che documenta le sue spedizioni e contiene la corrispondenza con i diversi alpinisti e Club Alpini; la serie Carte Patrimoniali è inerente sia all’attività agricola – in particolare alla coltivazione della vite nella zona del Bramaterra e all’azienda vinicola “Sella & Mosca” fondata in Sardegna nel 1902 con il fratello Erminio e il cugino Edgardo Mosca – sia agli affari della Banca “Gaudenzio Sella & C” di cui fu cofondatore; la serie Diplomi, onoreficenze e riconoscimenti, relativa ai diversi riconoscimenti ricevuti dal 1883 al 1937; la serie Fotografica, che contiene l’elenco cronologico dei cataloghi a stampa delle sue fotografie dal 1881 al 1909 e altre carte inerenti alla sua attività di fotografo. Nella serie Particolare è invece conservata la corrispondenza dal 1890 al 1933 con Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi, e quella con la moglie Linda Mosca Riatel; vi sono inoltre le serie Carteggio, Carte personali, Copialettere, Varie.
Egli trae dagli studi del padre Giuseppe Venanzio la passione per la fotografia e dallo zio Quintino l’amore per le escursioni montane. Nell’alpinismo invernale, dapprima coi fratelli e i cugini, poi da solo, compie rimarchevoli salite, le cui relazioni sono pubblicate sui Bollettini del Club Alpino Italiano. Apre l’esplorazione alpinistica italiana del Caucaso con tre successive spedizioni (1889, 1890, 1896) e ne riporta abbondante documentazione fotografica. E’ compagno di Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi, nelle sue principali spedizioni alpinistiche: Monte Sant’Elia in Alaska (1897), Ruwenzori in Africa (1906), Karakorum nell’Himalaya (1909) dopo aver partecipato nel 1899 con il fratello Erminio ad una spedizione capeggiata da Douglas Freshfield nella stessa regione.
Con il patrimonio documentario, nel fondo è conservato il corpus fotografico di Vittorio Sella. Esso è composto da 10.000 negativi e circa 12.000 stampe – oltre alle immagini relative alle campagne fotografiche realizzate da altri fotografi a lui legati da rapporti di amicizia e con i quali scambia reciprocamente la produzione fotografica – e comprende alcune serie. Tra le foto scattate da altri fotografi ricordiamo quelle di: Umberto Balestrieri, che documenta il viaggio di ricognizione in Karakorum nel 1928 e la spedizione del 1929 guidata da Aimone di Savoia, duca di Spoleto; Jules Beck, relative al viaggio di ricognizione dell’Etna e alle Alpi; Elizabeth Burnaby Main Le Brun che documentano le valli montane della Svizzera, in particolare quelle dell’Alta Engadina; Concorso internazionale di fotografia alpina invernale, organizzato a Biella dal Touring Club Italiano e dalla sezione di Biella del C.A.I. che conserva il materiale inviato dai partecipanti (tra cui Arlaud, Allegra, Franco Bogge, Luigi Borsetti, Capitani, Cibrario, De Cessole, Adolfo Hess e molti altri). La serie Mör Von Déchy invece è inerente ai viaggi in Bosnia – Erzegovina e nei Carpazi; la serie Emilio Gallo documenta le Alpi; la serie Mario Piacenza è relativa alla prima ascensione del Cervino per la cresta Furggen, al viaggio in Persia nel 1910 e alla prima ascensione di un 7.000, il Nun Kun nel 1913; la serie Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi documenta i viaggi esplorativi del Polo Nord nel 1899 e nel 1900 e quello in Somalia (Uebi – Scebeli) nel 1928-1929; in ultimo la serie Cesare Sella di Vittorio documenta scene e ambienti della I guerra mondiale lungo il fronte friulano.
Archivio documentario
Estremi cronologici: 1882 – 1953
Consistenza: 77 mazzi, 10 scatole
Archivio fotografico
Estremi cronologici: 1860 – 1960
Consistenza:31200 negativi e stampe originali
Schede biografiche collegate: Vittorio Sella