Venanzio Sella

S.E. Cerruti e Venanzio Sella con la cinepresa a Pechino, 1925

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Data nascita06-08-1901
Data morte24-08-1990
Luogo nascitaBiella
Luogo morteBiella

Figlio di Gaudenzio (1860-1934) (ramo II) e di Gertrude Boswell (1867-1956), si laurea nel 1933 a pieni voti in Giurisprudenza presso l’Università di Torino, discutendo una tesi sugli Statuti di Mosso. Studioso di storia del Biellese e in particolare di Oropa, nel 1935 collabora col cugino Emanuele Sella alla monografia sul Santuario: “Oropa storica, preistorica e protocristiana”. Agli inizi degli anni ’50 dà vita all’Accademia di Oropa (8 giugno 1950). E’ stato vicepresidente della Banca Sella e amministratore di altre società del Gruppo. E’ stato imprenditore agricolo e ha amministrato l’azienda agricola Sella di Lessona e, nel 1976, ha ottenuto il riconoscimento ufficiale di denominazione controllata del vino «Lessona». E’ stato accademico corrispondente dell’Accademia dell’agricoltura di Torino e dell’Accademia Italiana della vite. Nel 1928 sposò donna Camilla Padulli dei co. di Vighignolo (06-01-1904 e 12-08-1986) del co. don Giulio e Francesca (detta Fanny) dei co. Amman. Dalla loro unione nacquero: Fabrizio (1929-2001), Gaudenzio (1931), Francesca (1934), Maria Emanuela (1941), Sebastiano (1948).

Da: Mario Zucchi, “Famiglie di nobili e notabili del Piemonte illustrate nella loro genealogia”, Primo supplemento al «Patriziato Subalpino», del Barone A. Manno, Torino MCML (pag. 173); Maurizio Sella, “Famiglia Sella Discendenze maschili e femminili 1570-2002″, Vigliano, 2002 (TAV. IX)